
Mentre scrivo queste righe, volge al termine un anno certamente diverso da come lo avevamo immaginato e soprattutto da come lo avremmo voluto. I nostri pensieri e auspici di un anno fa ci paiono abissalmente lontani da quanto accaduto e sta ancora accadendo.
Questo vale per le nostre attività professionali e familiari, come anche per la nostra Associazione Laureati. Al centro dei nostri pensieri, oggi c’è il dolore per ciò che è stato, ma anche la tensione al futuro. È la voglia di futuro che segue tragedie come le pandemie.
Il prossimo anno sarà fondamentale per tutti. Da un lato una prolungata convivenza con il virus, dall’altro la voglia di ripartire grazie al punto di rottura costituito dalle vicende recenti.
Provando a fare un bilancio sommario della nostra attività, non possiamo comunque non essere soddisfatti di quanto siamo riusciti comunque a realizzare e a mettere a disposizione di tutti gli Alumni Luiss.
Non dovevamo scoraggiarci e non l‘abbiamo fatto. Stando vicini a chi soffriva, penso alla raccolta fondi per l’Ospedale Spallanzani.
Il successo dell’esperimento del mentoring merita qui tra gli altri di essere ricordato. Senza un ampio coinvolgimento sistematico degli alumni in giro per il mondo, non può e non potrà funzionare sulla scala che vogliamo. La rinnovata vitalità dei chapter esteri, con Dublino nel 2020 entrato a far parte del nostro network, rientrano in questo quadro.
La sola modalità digitale non è certo il contesto ideale per stimolare l’engagement della comunità. Per “scalare”, direbbero gli startupper.
Sentiamo che i tempi sono maturi per il salto dimensionale da questo punto di vista e sarebbe bello che ognuno di noi sentisse il piacere e magari l’impegno di coinvolgere gli alumni con cui è o entrerà in relazione.
Se l’obiettivo è scalare l’engagement della comunità, un campo di applicazione per il nuovo anno sarà ampliare il coinvolgimento nelle attività di LA4G, il club di investimento degli alumni Luiss ormai pienamente operativo.
Ovviamente non possiamo (e non vogliamo!) realizzare i nostri obiettivi solo per via digitale, anche se questa è una modalità che ci consentirà di mantenere nel tempo una frequenza di contatto che solo nella dimensione fisica non sarebbe forse realizzabile.
Ci aspetta dunque, forse non troppo lontano da oggi, un mondo nuovo. E ne abbiamo tutti grande voglia.
A nome di tutto il Consiglio Direttivo e mio personale, un fervido e affettuoso augurio a tutti gli alumni Luiss!
Andrea Battista, Presidente Associazione Laureati Luiss