Come sappiamo, l’inizio di quest’anno si è confermato difficile, prima per il perdurare della pandemia con le sue nuove varianti, ora con la tragedia della guerra in Ucraina.
Come naturale, abbiamo deciso di posticipare l’avvio delle attività in presenza sia a Roma sia a Milano al mese di marzo appena iniziato. Contiamo ora di definire e realizzare di qui all’estate un programma intenso e di interesse.
Ovviamente, non si sono fermate le attività dell’Associazione e più complessivamente del network degli Alumni, che vanno ormai ben al di là degli eventi che “ci mettono” assieme.
Il programma di Mentoring Guido – svolto dai laureati più senior a beneficio dei più giovani – è “scalato”, come direbbero gli startupper. Quasi 200 tra Alumni Mentor e Mentee sono coinvolti in questa terza edizione, che riuscirà meglio a ritagliarsi anche occasioni di incontro, non solo virtuale, tra le persone coinvolte.
Ovviamente non vorremmo fermarci qui.
Anche se in molti paesi resta ancora difficile organizzare eventi in presenza per le perduranti restrizioni, abbiamo finalmente la concreta sensazione che la nostra Associazione stia diventando globale. Diversi Chapter sono stati aperti e stanno diventando operativi: California, Lussemburgo, Svizzera e da ultimo Dubai, trovando leader entusiasti (che ringrazio) e pronti alla missione di riunire fattivamente i nostri colleghi nei diversi luoghi di destinazione.
Tra gli Alumni Luiss in giro per il mondo di cui siamo particolarmente fieri, mi preme oggi ricordare l’Ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo, rimasto a guidare l’Ambasciata italiana.
Termino rinnovando ancora, come sempre, l’invito a partecipare alle attività dell’Associazione, a “trascinarci” più colleghi possibile, a fare network e comunità.
Andrea Battista, Presidente Associazione Laureati Luiss