
Cara Luiss, quanto mi sei mancata!
E che gioia ritrovarti! Dal 1997 al 2022, un quarto di secolo dalla mia Laurea. Che dire? io dico: aiuto! Ma come é possibile ?
Ebbene si, Einstein aveva proprio ragione, questi 25 anni ai quali tu mi hai preparato sono letteralmente volati via.
Se dovessi riassumerteli, cara Luiss, cara Alma Mater, ti parlerei soprattutto di passioni. Lo aveva detto il Professore Matteo Caroli, che mi aveva seguito per la tesi: “Fate delle vostre passioni il vostro lavoro”. Io ci sono riuscita e ne sono felicissima.
Lavoro nel, e per, il mondo del lusso, veicolo di trasformazione positiva della società, protettore dei mestieri e dell’artigianato e propulsore di cultura nel mondo. Tra Parigi, l’Italia e la Svizzera. Un settore duro ma ingiusto, come diceva uno dei miei ex capi. Duro perché ricerchi l’eccellenza, il sogno, il desiderio. Ingiusto perché lavorando nella sfera emotiva e intuitiva a volte non raggiungi l’obiettivo, malgrado gli sforzi e la motivazione. Il raggiungimento dell’obiettivo nel lusso è frutto di tanta disciplina e di tanto amore, se non ami appassionatamente il mestiere che rappresenti, non riuscirai a far sognare il cliente. Questa disciplina e questo amore per le tematiche che ci prendono al cervello e al cuore l’ho imparato da te, cara Luiss. E te ne sono riconoscente.
Ma come si impara ad appassionarsi? Attraverso il role modelling dei Professori e dei compagni di banchi, creando un’energia che trasporta e motiva, dando vita a un sistema meritocratico che premia l’eccellenza e la protegge.
Ma tu sei così, cara Luiss, esigente e generosa e noi Alumni te siamo riconoscenti!
L’estate arriva: tempo di esami, di lauree e di bilanci, a tutti gli studenti tanti auguri di successo a tutti gli alunni, restiamo in contatto.
E buone vacanze, che un po’ di sole ci vuole
Maria Grazia Solimene, VP Consumer, Luxury, Retail, sustainability focus – Capgemini Invent