18 Luglio 2022

In ricordo di Silvia Biondi

Cari Colleghi,

questo spazio, nelle intenzioni della Redazione, sarebbe dovuto essere riservato ad una rubrica in cui la nostra laureata Silvia Biondi raccontava del suo lavoro, dei migranti e delle missioni umanitarie alla luce della sua carriera internazionale nel World Food Programme.

Era entusiasta di poter collaborare alla nostra Newsletter per condividere con altri il proprio percorso umano e professionale.

Si è resa disponibile a appresentare la nostra Università nell’ambito di un Open Day virtuale rivolto a prospect student.

Fino all’ultimo, con la professionalità, la generosità e la passione che l’hanno sempre contraddistinta, ha creduto, e desiderato, di poter dare il suo contributo all’intera comunità Luiss oltre all’intervista che ci aveva rilasciato tempo fa e che condividiamo nuovamente per chi non avesse avuto modo di leggerla.

Teneva moltissimo al suo lavoro. Era una persona profondamente gentile, sempre pronta a sostenere il prossimo. Aveva un sorriso accogliente dietro cui si celava una grande integrità morale, una dolce fermezza, una straordinaria energia e la capacità di essere una mentore con umiltà.

Tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerla e lavorare con lei hanno potuto riconoscere ed apprezzare l’attenzione e la premura che riusciva a comunicare e a riservare ad ognuno.

Siamo rimasti profondamente addolorati dalla notizia della prematura scomparsa di Silvia e ci siamo interrogati molto sul da farsi.

Forse, queste poche righe non riusciranno a renderle il giusto merito e la contezza del contributo che abbiamo perso, ma sono la testimonianza di quanto questa nostra laureata si sia contraddistinta per meriti e quanto ancora avrebbe “restituito” alla nostra Università e alla comunità di tutti gli Alumni Luiss.

 

Chiara Rinaldi, Giornalista