ALL 1 Hour Talk, Dalla pandemia al new normal: le PMI protagoniste della ripresa
Mercoledì 21 aprile, si è tenuto “Dalla pandemia al new normal: le PMI protagoniste della ripresa”, webinar parte del ciclo ALL 1 Hour Talk. Gli ospiti dell’evento sono stati Mauro Alfonso, Amministratore Delegato di Simest, Fabrizio Baroni, fondatore di B4 Investimenti SGR, Livia Cevolini, CEO di Energica Motor Company, e Dario Voltattorni, Executive Director di AIdAF Italia.
Ad aprire l’incontro è stato il Presidente dell’Associazione Laureati Luiss Andrea Battista, che ha sottolineato come il tema del webinar fosse cruciale per la ripresa post-pandemica. Battista ha spiegato che, attraverso la varietà dei punti di vista degli speaker, sarebbe stato possibile “costruire un quadro su un segmento fondamentale dell’economia italiana”.
Il primo intervento è stato quello di Mauro Alfonso, che ha dato una cornice internazionale all’argomento trattato. L’AD di Simest ha evidenziato che “la pandemia ha accelerato dinamiche già in atto, innescando un cambio di paradigma nel sistema di produzione di valore”. Secondo lui, in questo quadro, “le due variabili chiave sono la digitalizzazione e la sostenibilità”. Una prospettiva interessante per le aziende italiane, che “nonostante le difficoltà, hanno progettato tante attività di sviluppo all’estero”.
A seguire, è intervenuto Fabrizio Baroni, che ha invece posto l’attenzione sulle novità imposte dal cambiamento in corso. Il Managing Partner di B4 Investimenti SGR ha spiegato che “la situazione attuale richiede risorse e competenze in parte diverse da quelle necessarie in passato e bisogna lavorare tanto per affrontare al meglio il nuovo paradigma”. In questo senso, spesso anche per ragioni anagrafiche, “una partnership proattiva tra PMI e private equity può essere una soluzione per affrontare gli scenari successivi alla crisi pandemica”.
Con il terzo intervento, la parola è passata a Livia Cevolini, rappresentante del mondo delle PMI innovative italiane. La CEO di Energica Motor Company ha sottolineato il grande potenziale del nostro Paese, ma anche le lacune che impediscono alle realtà più giovani di esplodere. Secondo lei, infatti, “l’Italia ha un background tecnico e qualitativo di altissimo livello, a cui si aggiunge la tradizionale cura per il dettaglio”. Però, “ciò che manca è la struttura per supportare le start-up e aiutarle nel processo di crescita”.
Tirando le somme del webinar, Dario Voltattorni ha provato a ipotizzare un training capace di permettere alle aziende italiane di arrivare pronte a fine pandemia. Per l’Executive Director di AIdAF Italia, questo percorso passa per “governance, internazionalizzazione e managerializzazione” perché “bisogna imparare a gestire meglio, aprirsi a nuovi mercati e sviluppare competenze innovative”.