
“Vi è mai capitato di sentire il desiderio, forte, di restituire alla vostra comunità e alle nuove generazioni?”. Così Federica Daniele, laureata Luiss, PhD in Economics presso l’Universitat Pompeu Fabra e oggi economista della Banca d’Italia, dopo 9 anni all’estero, una volta tornata nel suo Paese, ha voluto dare forma ad una idea: declinare la formazione in ottica di genere.
Nasce così CD: 50/50 – Coding Diversity, un’associazione no profit che promuove lo sviluppo delle competenze digitali in misura eguale tra ragazze e ragazzi nel rispetto delle diversità di ognuno.
“Conosco bene i dati sul mismatch tra domanda e offerta di lavoro, e sulle difficoltà che incontrano le aziende nel trovare profili con competenze digitali adatte, in particolar modo le PMI. Competenze a cui purtroppo le scuole non dedicano l’attenzione di cui ci sarebbe bisogno”.
Eppure, l’esperto in data scientist è tra le competenze più ricercate, oggi: “La ricchezza delle aziende deriva dai dati, quindi, avere le capacità per poter analizzare e processare questi dati è la competenza empowering del futuro”, spiega.
“Dal punto di vista della parità di genere, poi, tra i neolaureati STEM, solo il 20 per cento sono donne, il resto uomini. Da una parte, probabilmente, vi è una mancanza di informazione; da un’altra, vi è anche l’assenza di role models nel mondo del lavoro. Per tale ragione, crediamo sia importante favorire una composizione di genere equa nell’ambito delle nostre iniziative per lo sviluppo delle competenze digitali tra i più giovani. Per raggiungere questo duplice obiettivo di riduzione del digital gap e, al suo interno, di riduzione del gender gap, abbiamo lanciato quest’anno il nostro PCTO in Coding & Data Science, che prevede un misto di didattica frontale live coding in classe, e che svolgeremo in collaborazione con quattro licei di Roma, Milano e Bari raggiungendo oltre 100 tra ragazzi e ragazze”. La modalità di formazione scelta è dunque quella dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, per i quali gli studenti ricevono crediti formativi, svolta da tutor e membri dell’Associazione e realizzata grazie alla collaborazione con 42 Roma Luiss.
Il team di CD: 50/50 – Coding Diversity riunisce accademici, neuro scienziati, comunicatori, aziende, tutti con esperienza nella formazione.
L’Associazione ha ora l’obiettivo di crescere: “Accogliamo volentieri nuovi soci/tutor per le classi”. Questo primo anno è per CD: 50/50 è un pilota, ma tra le traiettorie già disegnate vi è l’intenzione di “sviluppare una strategia per la valutazione di impatto del progetto; di offrire alle ragazze un accompagnamento con percorsi di mentoring, dall’alternanza alla laurea; e infine la partecipazione a bandi”.
Tra i valori appresi tra i banchi universitari e portati in dote in questa iniziativa vi è “sicuramente l’approccio imprenditoriale”, conclude Federica Daniele.
Virginia Gullotta, Giornalista